Il mondo è un libro e, chi non viaggia legge solo una pagina! A cura di Maria Grazia Conti

ADMIN
9 Giu 2011

Questa e’ una delle mie frasi preferite, la porto dentro di me da molto tempo ormai…ho sempre viaggiato ma all’inizio solo viaggi in Italia e in Europa,,,poi  in un eta’ diciamo piu’ matura, ho iniziato a fare grandi viaggi. quelli oltre oceano…e li si e’ aperto un mondo conosciuto… per averlo studiato  sui banchi di scuola…  ma allo stesso tempo…. sconosciuto per quanto riguarda il resto… gli abitanti, il modo di vivere, le loro usanze…ect.  e così  presa ormai da un irrefrenabile voglia di non fermarmi, ho iniziato a fare il mio piccolo giro del mondo…

e qui certo non voglio elencare tutti  i viaggi che ho fatto ma sicuramente quelli per me più importanti…anche perche’ li  ricordo tutti…, li  vivo cosi tanto che  il ricordo e’ sempre presente soprattutto quando rivedo delle foto o dei filmati…e’ per questo che mi piace molto il vostro sito…e’ uno dei pochi che vedo su facebook…

Messico…e’ stato il primo viaggio importante,  che bello sentire suonare i  Mariachi, nella famosa Piazza Garibaldi  cosi colorati e festosi..che musica….. visitare i siti archeologici tra cui  Palenque e’ stato straordinario…mi sono sempre chiesta cosa avrà provato l’esploratore che avrà ‘ trovato per la prima volta quei resti nascosti dalla foresta,…poi il resto…il cattolicesimo misto ai riti animisti….galline sul sagrato della chiesa..!!!!..,nei giorni di tutti  i santi gente che festeggia con i bambini al parco…e’ tutto diverso….e questi messicani che assomigliano agli asiatici….e’ forse vero che nel passato il mondo era tutto unito senza oceani?

per rimanere in Sud  America ..un altro viaggio bellissimo che non scorderò  mai e’ l’Argentina e Patagonia…cavolo…ma lo spettacolo del Perito Moreno..i cui pezzi si stanno sciogliendo …sento ancora il rumore di un pezzo che cade…e gli altri ghiacciai…Spiegazzini, Onelli, Upsala….e gli animali…vedere le balene da vicino che si muovevano una sull’altra e io che tra cinepresa e macchina fotografica che nn sapevo dove scattare…a proposito cara la mia Olympus automatica…che foto che ho fatto le migliori sicuramente…pero’ ora se non hai la digitale…sembra che non riesci piu’ a fotograre….e cmq tornando all’Argentina rivedere anche le cascate Iguassu’…gia’ viste dalla parte del Brasile(, altro grande viaggio…dal Pan de Acuzar si gode il panorama piu’ bello del mondo…spiagge di Ipanema e Copacabana.)

e dopo averle riviste per la seconda volta in un anno, prima di andarmene ho regalato un bacio a questo spettacolo della natura…sono le cascate piu’ belle in assoluto.

un altro meraviglioso viaggio anzi due  viaggi e’ L’India prima quella del Nord e poi anni dopo quella del Sud….la prima piu’ ricca di colori, di monumenti, ma allo stesso tempo con tante differenze tra la popolazione …gente ricca molto ricca e i poveri…Dio ho toccato un bambino e mentre lo toccavo l’impressione che mi ha dato e’ che non c’era…non so’ se riesco a spiegarmi…ma era talmente magro che la sua carne non aveva sostanza…e quando sono stata  a Varanase…si ne avevo sentito parlare della citta’ santa ma un conto e’ sentire parlare e un conto vedere con i tuoi occhi…camminare in mezzo alla merda…assistere a una cremazione e sentire l’odore…e vedere il fumo che si alza …e incontrare malati di lebbra…e allo stesso tempo vedere che nel fiume ci si lava, ci si fa’ la barba, si  fa’ il bucato…che mondo…stupendo affascinante…ma anche doloroso…e’ stato uno dei miei viaggi piu’ sentiti psicologicamente….e’ sempre bello tornare a casa, ma credetemi al ritorno a Fiumicino ho pianto nel vedere mio fratello che mi era venuto a prendere…sono stata contenta di vivere in un paese dove abbiamo tutto e purtroppo ci lamentiamo di tutto.

L’india del sud e’ stato un viaggio diverso…ormai molto più  preparata alla povertà, immondizia,  bambini che si piegano e fanno i loro bisogni..in mezzo alla strada..pero’ anche questo e’ un viaggio che al solo pensiero mi vengono i brividi, dopo circa 10 gg che ero gia’ tornata ci fu’ lo Tsunami..cavolo pensai e’ successo il 26 dic. un giorno di festa …e tutte quelle donne, bambini che avevo visto di domenica a Chennay in riva al mare..che giocavano festosi e ridevano alle ns foto…magari erano li anche quel giorno …e io li avevo fotografate…

poi c’e’ stata la Birmania, Cambogia, bellissimi posti…la Cina assolutamente da non tornarci…tranne Guilin …che bel paesaggio!

e poi per ultima l’Africa…tutto e’ iniziato in Mali, di cui ho già  scritto, poi c’e’ stata L’Etiopia…la parte classica…inizialmente non mi aveva molto entusiasmato…un po’ per i trasporti e le strutture e quanto e’ sporca…ho preso le pulci…ma poi rivedendo le foto..(.e’ sempre la mia automatica, credetemi ho delle foto meravigliose, peccato non poterle mettere su f.b)…l’ho rivalutata…tutte queste persone che stanno sempre in cammino, tutte vestite di bianco e assistere a una loro cerimoni,a  a settembre si festeggia il Meskal… e’ riferita al ritrovamento della vera croce…e’ qualcosa di incredibile, sembra di assistere a un scenario del Purgatorio, migliaia di persone che precedute dai sacerdoti, tutti naturalmente vestiti di bianco che, risalgono dalle chiese scavate nella roccia di Lalibela la città  santa. e’ uno scenario incredibile…ripeto sembra proprio una scena della Divina Commedia.

e poi il Madagascar, meravigliosa isola secondo me non tanto reclamizzata, il Sudafrica con gli animali che tranne al Kruger, nelle riserve sono sicuramente addormentati o cosi sembravano…pero’ che cielo In Africa….e’ un manto di stelle sopra la testa!

e poi L’Africa Nera Ghana, Togo e Benin…che viaggio incredibile….i nostri  autisti che non conoscevano le strade, erano francesi e in ghana parlano inglese…prendevano le scorciatoie …e le strade in africa sapete come sono…disastrose…per fare 100 km…ci mettevamo quasi tt il giorno,, bagagli mai arrivati e cosi per tt il viaggio ci siamo adattati io e i miei compagni con le cose che avevamo portato da regalare…meno male io porto sempre una borsa di vestiti e giocattoli dei miei nipoti..si incontrano tanti bambini x strada e sono cosi felici…quando regali loro una maglia..un paio di scarpe…che a volte mettono per forza pure se sono troppo grandi…ma l’importanti e’ averle…e cosi dei giocattoli…e poi un autista che ha dato da matto…si e’ invasato…certo a raccontarlo cosi sembra inventato…ma credetemi e’ tutto vero…cmq alla fine tutto a posto…anche se al ritorno ci sono stati due casi di malaria nel nostro  gruppo…hanno sottovalutato il posto…Il Ghana e’ zona endemica tutto l’anno e questo ha insegnato sia a me che agli altri, che non bisogna mai sottovalutare il posto che ci ospita…anzi bisogna partire informati…perche’ il piu’ delle volte si pensa che aver viaggiato tanto sia ormai una sicurezza e invece c’e’ sempre da imparare….

quanti altri viaggi bellissimi ho fatto..

voglio finire con una frase di M. Twain….Tra venti anni sarete piu’ delusi per le cose che non avete fatto che per quello che avete fatto. quindi mollate le cime, allontanatevi dal porto sicuro, prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite… Arrivederci al prossimo viaggio!.

 

Articoli molto simili

Lascia la tua opinione

Login with Facebook: