La stagione ideale per visitare Capri è la primavera. L’isola è tutta fiorita, il caldo non è eccessivo e oltre al mare ci si può dedicare a bellissime passeggiate nell’entroterra.
Con l’aliscafo da Napoli si raggiunge Marina Grande con i negozietti sempre pieni di tour turistici e il porto con le barche che conducono all’affascinante Grotta Azzurra. Da Marina Grande con la funicolare, gli autobus o i taxi si raggiunge il centro storico e la sua caratteristica Piazzetta . Già affacciandosi dalla terrazza appena sopra le scale della funicolare si ammira un magnifico panorama del Golfo di Napoli. Gli appassionati di shopping possono sbizzarrirsi tra i numerosi negozi di Via delle Botteghe, Via Roma e Via Camerelle. Purtroppo ormai molti negozi tipici capresi hanno lasciato spazio alle grandi firme, ma, nonostante ciò, è ancora possibile trovare prodotti del luogo, come i celebri sandali, i camicioni in lino e in cotone e i profumi.
Dal centro storico partono delle bellissime passeggiate. Se non si vuole affrontare un percorso troppo impegnativo si può arrivare a Punta Tragara e godersi una magnifica vista dei Faraglioni dall’alto. Dal belvedere c’è anche una strada in discesa che conduce ai Faraglioni (ricordatevi però che quando si scende prima o poi si sale quindi quest’ultima è un po’ più faticosa).
Altra passeggiata abbastanza breve, ma con un percorso un po’ più in pendenza, è quella che conduce a Punta Cannone, chiamata così perché i Francesi nel 1808 posizionarono in questa posizione strategica un cannone per difendere l’isola. Da qui è possibile ammirare oltre che i Faraglioni, la Certosa e i Giardini d’Augusto.
Più impegnativo raggiungere dalla Piazzetta Villa Jovis, la villa principale dell’imperatore Tiberio (che sull’isola ne aveva dodici!). Una volta arrivati però, bisogna ammettere che ne vale veramente la pena! Dal lato nord ci si affaccia verso il Golfo di Napoli, mentre verso sud si può ammirare il Centro Storico di Capri.
Scendendo dalla Piazzetta lungo via Federico Serena si può visitare La Certosa costruita nel 1371 per volere del conte Giacomo Arcucci, i Giardini di Augusto, con la loro vista mozzafiato e i meravigliosi fiori, e da lì scendere lungo la Via Krupp, ideata dall’omonimo industriale tedesco, che conduce fino a Marina Piccola ed al suo famoso scoglio delle Sirene.
Altro percorso panoramico molto affascinante è quello che dalla Piazzetta conduce all’Arco Naturale, una gigantesca scultura scolpita nei secoli dagli agenti atmosferici larga 12 metri ed alta 20 metri. Da qui si può arrivare alla grotta di Matermania e alla Casa Malaparte, capolavoro dell’architetto Adalberto Libera, per poi ricongiungersi al belvedere di Tragara.
Lasciato il centro storico con gli autobus o in taxi si raggiunge Anacapri. Dalla piazza di Anacapri è possibile prendere una seggiovia monoposto che porta in cima al Monte Solaro da cui si può riscendere a piedi con una piacevole passeggiata. Nel centro di Anacapri si possono visitare la casa Rossa costruita a fine 800 per conto del Colonnello americano John Clay MacKowen e la chiesa di San Michele con lo stupefacente pavimento maiolicato rappresentante la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso terrestre. Imperdibile la visita alla Villa San Michele che fu l’abitazione del medico svedese Axel Munthe e che contiene un museo ad esso dedicato. Da qui chi se la sente può scendere a Marina Grande con la lunghissima e ripidissima Scala Fenicia (devo ammettere un po’ impegnativa anche in discesa). E’ impressionante pensare che sia stata l’unica via di comunicazione dell’isola fino al 1877!!!
Chi invece si vuole dedicare al mare può fare un giro dell’isola con uno dei tanti tour organizzati oppure affittare una barca con o senza marinaio. Chi invece preferisce fare un bagno partendo dalla terraferma ha diverse scelte. Visibile già dall’arrivo in aliscafo c’è la spiaggia in ciottoli di Marina Grande; prendendo da Marina Grande un tipico gozzo si raggiungono i Bagni di Tiberio; dal centro storico a piedi, in autobus o con un taxi si arriva a Marina Piccola. Partendo da Anacapri invece si possono raggiungere il Faro di Punta Carena e l’insenatura di Gradola vicino alla Grotta Azzurra.
Insomma a Capri ce n’è per tutti i gusti e ultimo ma importantissimo dettaglio: la cucina caprese è ottima! Ho sempre mangiato bene ovunque qui a Capri, perciò non avete che l’imbarazzo della scelta! Dopo tutte queste gite, escursioni e bagni vi sarà venuta fame no?
Commenti Recenti